- Incisioni più piccole: Invece di un’ampia incisione, l’artroscopia utilizza due o tre piccole incisioni, riducendo il trauma ai tessuti e favorendo una guarigione più rapida.
- Minor dolore: Le piccole incisioni comportano un minor dolore post-operatorio e una ripresa più confortevole.
- Visualizzazione migliore: L’artroscopia utilizza una telecamera miniatura inserita nell’articolazione per fornire una visione dettagliata di all’interno, consentendo al chirurgo di diagnosticare con precisione il problema e di eseguire interventi più precisi.
- Recupero più veloce: In generale, i pazienti che si sottopongono ad artroscopia alla spalla guariscono più rapidamente e riacquistano la funzionalità articolare rispetto a quelli sottoposti a chirurgia tradizionale.
Quali sono le condizioni che possono essere trattate con l’artroscopia della spalla?
L’artroscopia della spalla può essere utilizzata per trattare una varietà di condizioni, tra cui:
- Rottura della cuffia dei rotatori: La cuffia dei rotatori è un gruppo di quattro tendini che stabilizzano la spalla. L’artroscopia può essere utilizzata per riparare le rotture della cuffia dei rotatori.
- Sindrome da impinGamento subacromiale: Si verifica quando la borsa subacromiale, un piccolo cuscinetto che ammortizza la spalla, si infiamma e si comprime. L’artroscopia può essere utilizzata per rimuovere il tessuto infiammato e creare più spazio per la borsa.
- Instabilità della spalla: L’instabilità della spalla si verifica quando la spalla fuoriesce dalla sua sede (lussazione) o si muove quasi fuori sede (sublussazione). L’artroscopia può essere utilizzata per riparare i legamenti o la cartilagine danneggiati che causano l’instabilità.
- Artrosi: L’artrosi è una condizione degenerativa che causa la rottura della cartilagine articolare. L’artroscopia può essere utilizzata per rimuovere la cartilagine danneggiata e migliorare la funzionalità articolare.
- Artrite reumatoide: L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria autoimmune che colpisce le articolazioni. L’artroscopia può essere utilizzata per rimuovere il tessuto infiammato e migliorare la mobilità articolare.
Come si svolge l’intervento artroscopico alla spalla?
L’intervento artroscopico alla spalla viene generalmente eseguito in anestesia locale o regionale, il che significa che il paziente è sveglio ma la spalla è insensibile al dolore. In alcuni casi, può essere utilizzata l’anestesia generale.
Durante l’intervento, il chirurgo inserisce una piccola telecamera nell’articolazione attraverso una piccola incisione. La telecamera invia immagini ad un monitor che il chirurgo utilizza per visualizzare l’interno dell’articolazione. Il chirurgo inserisce quindi altri strumenti chirurgici attraverso piccole incisioni per eseguire la procedura.
Le procedure artroscopiche comuni alla spalla includono:
- Riparazione della cuffia dei rotatori: Il chirurgo può ricucire lo strappo del tendine o fissarlo all’osso con delle ancore.
- Decompressione subacromiale: Il chirurgo rimuove il tessuto osseo o la cartilagine che comprime la borsa subacromiale.
- Stabilizzazione della spalla: Il chirurgo può riparare i legamenti o la cartilagine danneggiati che causano l’instabilità.
- Debridement: Il chirurgo rimuove la cartilagine danneggiata o il tessuto infiammato.
Cosa aspettarsi dopo l’intervento artroscopico alla spalla?
La maggior parte dei pazienti può tornare a casa lo stesso giorno dell’intervento. La ripresa completa può richiedere da diverse settimane a diversi mesi, a seconda della gravità del problema trattato.
Dopo l’intervento, il chirurgo fornirà istruzioni specifiche per la riabilitazione, che possono includere esercizi di fisioterapia per migliorare la forza, la flessibilità e la gamma di movimento della spalla.